Ulteriori tasselli nel percorso di integrazione eurasiatica

di A. Di Gregorio
L’11 aprile 2017 è stato sottoscritto il Trattato sul Codice Doganale dell’Unione economica eurasiatica. In tal modo sul territorio dell’Unione si introduce un’unica regolamentazione doganale. Il Trattato non ammette deroghe. Modifiche specifiche possono essere introdotte soltanto con appositi e separati protocolli adottati con il consenso dei paesi dell’Unione. Il Trattato entra in vigore dalla data del ricevimento dell’ultima comunicazione circa l’adempimento da parte degli Stati membri di tutte le procedure interne necessarie, ma non prima del I luglio 2017.
Il Codice doganale dell’UEE è allegato al Trattato di cui sopra. Il nuovo Codice sostituisce il precedente Codice dell’Unione doganale (TS). In esso vengono anche incorporate le disposizioni di una serie di trattati internazionali facenti parte del diritto dell’UEE. Tra le novità segnaliamo la dichiarazione doganale elettronica, l’attribuzione alla Commissione euroasiatica del diritto di eliminare le imposte di importazione di merci di uso personale. Inoltre il nuovo Codice contiene una sezione in cui si disciplina la posizione giuridica degli organi doganali e le questioni della loro interazione nell’ambito dell’Unione.
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