The Eurasian Economic Union (EEU) goes further

by Angela Di Gregorio

Il 3 ottobre 2014 è entrata in vigore la legge federale di ratifica del Trattato sull’Unione economica euro-asiatica (Evrazijskij ekonomičeskij sojuz) sottoscritto da Russia, Bielorussia e Kazachstan il 29 maggio 2014. L’UEE (la sigla russa è JEAES) rappresenta un’organizzazione internazionale regionale di integrazione economica. Le parti dell’accordo si sono impegnate a garantire la libera circolazione di merci, servizi, capitali e forza lavoro, ed anche a condurre una politica concordata nei settori cruciali dell’economia: energia, industria, agricoltura, trasporti.

Il Trattato si fonda a sua volta sul diritto pattizio dell’Unione Doganale (Tamožennyj Sojuz) e dello Spazio economico unitario (Edinoe ekonomičeskoe prostranstvo), le cui norme sono state perfezionate e rese conformi alle regole del WTO.

Nell’ambito dell’Unione economica euroasiatica continua il funzionamento dell’Unione Doganale. Si prevede la creazione di un mercato generale dei farmaci e delle apparecchiature sanitarie ed anche di mercati comuni dell’energia elettrica e del gas. Sono organi dell’JEAES il Supremo Consiglio Economico Euroasiatico, il Consiglio Inter-governativo Eurasiatico, la Commissione Economica Eurasiatica e il Tribunale dell’Unione. Nel Trattato ne sono indicate le competenze e le modalità di funzionamento. Il bilancio dell’Unione si forma sulla base di quote di contributi degli Stati membri.

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