RUSSIA – “Russia Unita”: formazione del Fronte nazionale panrusso ed elezioni primarie

RUSSIA – Nuove proposte del partito Russia unita in vista  del rinnovo parlamentare del 4 dicembre 2011:  formazione del Fronte nazionale panrusso ed elezioni primarie

di Caterina Filippini

Il leggero calo dei consensi subito dal partito Russia unita  nelle elezioni regionali  di marzo 2011 e  il fatto  che i suoi affiliati  vengano   sempre più identificati con la burocrazia corrotta ha  spinto V.  Putin a proporre la formazione  del Fronte popolare panrusso

La formazione del Fronte Popolare Panrusso (FPP)  – costituito nel mese di maggio 2011 e presieduto dallo stesso Putin – si è proposta non solo di riunire sotto un medesimo “ombrello” il partito “Russia unita” insieme ai sindacati, alle organizzazioni femminili e  della gioventù  che volevano entrare a farne parte ma, soprattutto, di presentare delle candidature “indipendenti”  da inserire nelle liste di candidati che Russia unita doveva presentare per le elezioni della Duma di Stato del 4 dicembre 2011. La presentazione di candidati indipendenti  nelle liste di partito è infatti ammessa dalla legislazione elettorale russa purché  la loro quota  non superi  quella dei candidati appartenenti al partito politico che presenta la lista. Il Presidente della Russia D. Medvedev ha inoltre  precisato che la formazione del FPP «si inquadra nella legislazione vigente …il sorgere di tale alleanza verrà accompagnata anche dal tentativo di creare delle altre alleanze elettorali e da altre forme per ottenere i massimi risultati alle elezioni».  

Al fine di dare la possibilità alle organizzazioni che  avevano sottoscritto la Dichiarazione sulla formazione del FPP di partecipare alla formazione della politica  statale della FR il  partito Russia unita ha poi emanato il Regolamento interno sulle modalità di svolgimento della votazione popolare preliminare  che ha previsto lo svolgimento, congiuntamente al Fronte popolare pan russo,  di  “elezioni primarie”   alle quali si sono  candidati non solo i membri di Russia unita, ma anche i cittadini  che non ne fanno parte, sempre che la loro candidatura fosse stata ammessa dal Consiglio di coordinamento del Fronte popolare panrusso.  A conclusione  dello svolgimento di tali  “primarie”  Russia unita ha  dunque potuto inserire circa 200 candidati indipendenti nella lista di 600 candidati che ha presentato alle elezioni della Duma di Stato del dicembre 2011 e che, sulla  base di una proposta di Putin  approvata  il 23 settembre dal XII Congresso di Russia unita,  recava come capolista l’attuale Presidente della Federazione di Russia D.  Medevdev. Nello stesso Congresso D. Medvedev ha inoltre  proposto di candidare il Presidente del Governo V. Putin  alle prossime elezioni presidenziali del marzo 2012.

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