L’8 febbraio 2012 è stata pubblicata la legge di revisione costituzionale che introduce l’elezione diretta del capo dello Stato. La revisione entrerà in vigore dal I ottobre 2012 e le prime elezioni dirette si svolgeranno nel 2013, allo scadere del secondo mandato dell’attuale Presidente Klaus. La novella è stata accolta con sfavore dalla maggior parte della dottrina perché sconfessa apertamente le tradizioni costituzionali del paese, a partire dalla Costituzione del 1920, e perché restano immutate le prerogative costituzionali del Presidente. Si prevede il passaggio ad un semipresidenzialismo apparente, come quello introdotto in Slovacchia nel 1999, anche se nel corso dei suoi due mandati Klaus ha sempre dato prova di un protagonismo ai limiti del testo costituzionale.
Per approfondimenti sulla forma di governo ceca si rinvia a
A. DI GREGORIO, I tormenti della forma di governo ceca tra profili europei e rimescolamenti interni, in federalismi.it, n. 6, 24 marzo 2010, pp. 1-28
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