Kosovo’s policy is at a turning point

Le elezioni parlamentari anticipate del 6 ottobre hanno condotto ad un risultato storico per la nazione balcanica: dopo più di un decennio sotto la dirigenza del partito PDK, formato dagli ex combattenti per l’indipendenza del Kosovo e al potere dal 2008, gli scrutini hanno decretato la vittoria dei due partiti di opposizione, Vetevendosje e LDK.

(Fonte: http://www.ansa.it/sito/notizie/topnews/2019/10/07/kosovo-volta-pagina-battuto-potere-uck_06d72d0f-b9da-42b0-bfb3-39ceefabc5aa.html)

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AFGHANISTAN AWAITS THE RESULTS OF THE PRESIDENTIAL ELECTION

L’AFGHANISTAN ATTENDE I RISULTATI DELLE ELEZIONI PRESIDENZIALI

di Sara Zanotta*

The Afghan presidential election took place on 28th September 2019, but preliminary results will not be determined until 19th October and the final results until 7th November or later. Twice delayed since the original date of 20th April, the fourth presidential election of the Islamic Republic of Afghanistan was held at about 4,500 polling sites, approximately 2,500 fewer than in 2014 due to the spread of violence. As a result, the turnout might be an historical low. Continua a leggere

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THE MAIN POLITICAL TRENDS OF THE NEW ELECTORAL CYCLE IN RUSSIA: LOCAL AND REGIONAL ELECTIONS ON 8 SEPTEMBER 2019 AND THE CLIMATE OF PROTEST

Le principali tendenze del nuovo ciclo elettorale in Russia: le elezioni amministrative dell’8 settembre 2019 ed il clima di protesta

di Veronika Nikitina

Local or regional elections took place on the United Voting Day on 8 September 2019 in Russia. The cronicle analyzes the results of the last administratve elections, gives an overal view of the development and the assessment of the party system and highlights the new poltcal scenarios for the new election cycle from 2019 til 2021. Continua a leggere

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LOCAL ELECTIONS IN HUNGARY. OPPOSITIONS PUT THEMSELVES TO THE TEST

Elezioni locali in Ungheria.

di Cristiano Preiner

Next Sunday Hungarians will renew local self-government institutions. Despite Viktor Orbán landslide victories, both in general and European elections, the results are not given. Political opposition stand united for the first time against Orban’s candidates. The ballot is a general testing to prove a political competitiveness before 2022. Continua a leggere

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Africa. Indagine su un continente.

Per l’iniziativa “Africa. Indagine su un continente”, la Fondazione Corriere della Sera ha organizzato due incontri con esperti del settore:

  • Martedì 15 ottobre 2019, alle ore 18,30, presso la Sala Buzzati, si svolgerà il seminario “Boom demografico e sviluppo economico. Le incognite del futuro” con Cristiana Fiamingo, Mario Giro e Matteo Villa (coordina Michele Farina del Corriere della Sera);
  • Giovedì 24 ottobre 2019, alle ore 18,30, presso Sala Buzzati, si svolgerà il seminario “Colonialismo e Neocolonialismo” con Uoldelul Chelati Dirar, Luca Puddu e Itala Vivan (coordina Michele Farina).

Per informazioni sull’evento si rinvia a: https://www.fondazionecorriere.corriere.it/iniziative/africa-indagine-su-un-continente/ . Tutti gli incontri saranno trasmessi in streaming sul canale https://www.ispionline.it/.

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Hong Kong protest: City reels from ‘one of its most violent days’

Pubblicato il 2 ottobre 2019 da BBC News

Il settantesimo anniversario della Cina comunista è stato il giorno più violento e caotico per la città di Hong Kong a causa delle alte tensioni fra polizia cinese e gruppi di giovani che protestavano. Le manifestazioni a supporto della democrazia vengono portate avanti da giovani attivisti già dal 2014, ma si sono intensificate negli ultimi mesi. I giovani abitanti di Hong Kong si oppongono al regime comunista cinese che cerca di limitare l’autonomia della città, violando quello statuto speciale ottenuto nel 1997 dopo la “restituzione” alla Cine dell’ex colonia britannica.

(Fonte: https://www.bbc.com/news/world-asia-china-49902351)

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Indigenous Bolivians demand action over fires

Circa 200 indigeni boliviani della regione della Chiquitania hanno dato vita ad una marcia di protesta per chiedere al Presidente Evo Morales di prendere provvedimenti contro gli incendi che stanno devastando ampie zone della foresta. Infatti, malgrado Morales abbia accettato gli aiuti internazionali, si rifiuta tuttora di dichiarare l’emergenza nazionale.

(Fonte: https://www.bbc.com/news/world-latin-america-49878647)

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TUNISIA: PRESIDENTIAL ELECTION MARKED BY THE REJECTION OF THE CURRENT POLITICAL SYSTEM

TUNISIA: LE ELEZIONI PRESIDENZIALI ALL’INSEGNA DEL RIFIUTO DELL’ATTUALE SISTEMA POLITICO

Di Sara Zanotta[1]

Domenica 15 settembre 2019 si sono tenute in Tunisia le seconde elezioni presidenziali dalla fine del regime di Ben Ali. I risultati, come previsto dai sondaggi nei giorni precedenti al voto, sembrano segnalare un cambiamento nella politica della giovane democrazia nordafricana: al secondo turno, che si terrà il 6 o il 13 ottobre, si sfideranno infatti i due outsider. Questi sono Kaïs Saïed, che ha ottenuto il 18,40% dei voti, e Nabil Karoui, sostenuto dal 15,58% dell’elettorato. In una tornata elettorale in cui si sono scontrate tutte le anime della politica tunisina con 26 diversi candidati, i due vincitori del primo turno sono figure in aperta rottura con l’establishment rappresentato dai principali partiti. In particolare, esce sconfitto il capo del Governo Youssef Chahed, in quanto esponente di una politica che non è stata in grado di risolvere i gravi problemi economici e sociali del Paese. Continua a leggere

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THE NEW CZECH CULTURE MINISTER: END OF A POLITICAL CRISIS?

Il nuovo Ministro della Cultura ceco: fine di una crisi politica?

di Cristiana Peconi[1]

Martedì 27 agosto il Presidente della Repubblica ceca Miloš Zeman ha nominato Lubomír Zaorálek nuovo Ministro della Cultura, ponendo fine alle contrapposizioni che per mesi hanno interessato la politica del paese minacciando una crisi di governo. Continua a leggere

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THE ABOLITION OF TRIPLE TALAQ IN INDIA: A STEP TOWARDS GENDER EQUALITY OR A DISCRIMINATION AGAINST THE MUSLIM COMMUNITY?

L’ABOLIZIONE DEL TRIPLICE RIPUDIO IN INDIA: UN PASSO VERSO L’UGUAGLIANZA DI GENERE O UNA DISCRIMINAZIONE NEI CONFRONTI DELLA COMUNITÀ MUSULMANA? 

The abolition of Islamic instant divorce in India raises concerns about the true meaning of this action.

di Sara Zanotta1

Il 30 luglio 2019 la Camera alta del Parlamento indiano, Rajya Sabha, ha approvato in via definitiva con 99 voti a favore e 84 contrari l’abolizione del triplo talaq, ossia il triplice ripudio, punendo d’ora in poi questa pratica con una pena detentiva fino a tre anni di reclusione. Continua a leggere

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