E’ stato presentato alla Duma di Stato un progetto di legge che mira a ristabilire la soglia minima di partecipazione elettorale per la validità delle elezioni.
Un simile requisito era esistito fino al 2007: per le elezioni della Duma si richiedeva la partecipazione di almeno il 25% degli elettori e per quelle presidenziali del 50%.
Nel nuovo progetto, presentato dal deputato Sergej Ivanov, si propone di fissare la soglia minima di partecipazione elettorale al 50% degli aventi diritto.
Il Consiglio della Federazione ha rigettato un progetto di legge che prevedeva che l’elenco dei partiti politici, ed anche delle altre associazioni, che hanno diritto a partecipare alle elezioni regionali e municipali sarebbe stato pubblicato solo sulla rete internet. In base alle norme attualmente in vigore, ossia l’art. 35 della legge del 12 giugno 2002 n. 67, tale elenco viene pubblicato anche sugli organi ufficiali periodici statali o municipali. Il progetto era stato elaborato dal Ministero della giustizia, secondo il quale il grado di accessibilità della rete in Russia sarebbe tale da consentire la massima diffusione delle informazioni sulle associazioni e i partiti ed inoltre avanzava motivazioni di convenienza economica. Secondo le parole del presidente del comitato del CdF per la legislazione costituzionale, le questioni giuridiche e giudiziarie Andrej Klišas, “la razionalizzazione non è un buon motivo per limitare i diritti costituzionali dei cittadini”. La rete non sarebbe accessibile a chi vive in lontane località rurali, a chi non ha mezzi ed alle persone anziane.
Fonte: www.garant.tu
Angela Di Gregorio
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