convegno all’Università statale di Milano, via conservatorio 7, il 19 febbraio 2013
Storici, giuristi e politologi faranno il punto vent’anni dopo lo scioglimento della Cecoslovacchia. Si è trattato di un evento unico per le modalità contrattate e pacifiche che hanno condotto all’estinzione dello Stato anche se è stata una decisione squisitamente politica che non ha coinvolto la popolazione.
Se gli storici ancora si interrogano sulle motivazioni reali dello sciolgimento (nazionali, politiche, economiche?), giuristi e politologi osservano come a distanza di vent’anni, e dopo settant’anni di esistenza comune, i due popoli non hanno certo interrotto i legami privilegiati che hanno sempre avuto, nonostante le frizioni, e che sono testimoniati da tradizioni e modelli costituzionali molto simili.