di Angela Di Gregorio
Il 6 febbraio 2014 il Presidente Putin ha promulgato la Legge della Federazione di Russia di modifica alla Costituzione “Sulla Corte suprema della FR e sulla Procura della FR”. La Legge era stata adottata dalla Duma di Stato il 22 novembre 2013 ed approvata dal Consiglio della Federazione il 27 novembre 2013.
Tale legge di revisione costituzionale contempla la costituzione della Corte suprema della FR come unico organo giurisdizionale superiore per le cause civili, penali, amministrative, per la soluzione delle controversie economiche e per altre questioni di competenza dei tribunali costituiti in conformità alla legge costituzionale federale. La nuova Corte suprema è chiamata anche ad effettuare la sorveglianza sul funzionamento dei tribunali federali ed a fornire chiarimenti nelle questioni della prassi giurisdizionale.
La Corte arbitrale superiore viene abolita e le questioni giurisdizionali attribuite alla sua competenza sono trasferite alla giurisdizione della Corte suprema della FR. Si stabilisce un periodo transitorio di sei mesi prima che tutte le suddette modifiche funzionino a pieno regime.
La nuova Corte suprema della FR si compone di 170 giudici. Per la sua prima composizione viene costituito uno speciale collegio di qualificazione per la selezione delle candidature alla carica di giudice della Corte suprema composto da 27 componenti: un rappresentante ciascuno da parte del Presidente della FR, della Camera pubblica della FR e delle associazioni panrusse di categoria dei giuristi; i restanti 24 componenti del collegio sono eletti dai consigli dei giudici dei soggetti della FR al proprio interno.
L’esame di qualificazione per la prima composizione della Corte suprema è effettuato da una speciale commissione di esame composta di 11 membri di cui 3 eletti dalle associazioni panrusse di categoria dei giuristi ed 8 dai consigli dei giudici dei soggetti della FR al proprio interno.
In relazione alla procura sono previste le seguenti modifiche costituzionali: i sostituti del procuratore generale sono nominati ed esonerati dall’incarico dal Consiglio della Federazione su proposta del Presidente della FR. I procuratori dei soggetti della FR ed anche gli altri procuratori, tranne quelli delle città, dei quartieri ed i procuratori ad essi equiparati, sono nominati e esonerati dalla carica dal Presidente della FR. La nomina dei procuratori dei soggetti è effettuata su proposta del Procuratore generale in accordo con i soggetti della FR.
I procuratori delle città, dei quartieri e quelli ad essi equiparati sono nominati e revocati dal Procuratore generale.
La legge di modifica alla Costituzione è stata approvata dagli organi legislativi di tutti gli 83 soggetti della Federazione ed entra in vigore dalla data della pubblicazione.
Nello stesso giorno Putin ha promulgato anche le necessarie modifiche delle leggi costituzionali federali “Sul sistema giudiziario della FR” e “Sulla Corte suprema della FR” che erano state approvate dalla Duma il 24 gennaio e dal Consiglio della Federazione il 29 gennaio 2014.
Tra le modifiche da segnalare vi è ad esempio l’eliminazione dell’istanza giudiziaria disciplinare, costituita da giudici della Corte suprema e della Corte arbitrale superiore le cui competenze sono trasferite alla Corte suprema. All’interno della Corte suprema viene costituito il collegio giurisdizionale per le controversie di tipo economico.
L’organizzazione del funzionamento dei tribunali sia della giurisdizione ordinaria che di quelli arbitrali spetterà al dipartimento giudiziario presso la Corte suprema. La sede della Corte suprema sarà a S. Pietroburgo.
Le modifiche delle due leggi costituzionali entreranno in vigore dopo sei mesi dalla revisione costituzionale.
Tra le norme attuative della riforma rientra anche la legge federale “Sulle modalità di selezione delle candidature per la prima composizione della Corte suprema della FR, costituita in conformità alla legge federale di modifica della Costituzione della FR “Sulla Corte suprema della FR e sulla procura della FR” con la quale si crea, per la prima selezione dei giudici della nuova Corte suprema, una speciale commissione di qualificazione e una speciale commissione di esame e si stabiliscono le procedure per l’esame e la selezione dei candidati. Tale legge entra in vigore dalla data di entrata in vigore della legge di revisione costituzionale.
Il Presidente Putin aveva proposto la fusione delle due Corti supreme lo scorso luglio, affermando che così si sarebbero risolti i problemi di sovrapposizione delle giurisdizioni, ritenuti incostituzionali. La reazione dei giudici è stata netta ma inefficace, producendo la dimissioni di diversi membri della Corte arbitrale superiore negli scorsi mesi. Il potere giudiziario in Russia è accusato di corruzione e di dipendenza dall’esecutivo. La Corte arbitrale superiore era stata sempre considerata un’eccezione. Giuristi ed uomini di affari l’avevano spesso elogiata per la sua efficacia, correttezza e trasparenza.